INNESCHI – Scintille che generano la pace

12/13 DICEMBRE 2025 – Sala Manzoni, Via IV Novembre, 37, Rimini 

In un tempo segnato dalla corsa agli armamenti, dai conflitti armati e dalla violenza a diversi livelli, il Convegno “INNESCHI – Scintille che generano la pace” nasce per celebrare i 50 anni di obiezione di coscienza e impegno per la pace dell’ass. Comunità Papa Giovanni XXIII, e rappresenta un’occasione per creare spazi di confronto, azione e partecipazione sull’obiezione alla guerra e a tutte le forme di violenza, coinvolgendo giovani, educatori ed educatrici, insegnanti, Istituzioni, realtà del terzo settore e cittadini/e tutti/e.

Due giorni di incontri, laboratori, dialoghi e testimonianze per condividere buone pratiche, elaborare proposte concrete, rafforzare le reti esistenti e creare nuove sinergie. I temi affrontati saranno centrali e attuali: il ritorno alla leva militare obbligatoria, l’obiezione di coscienza e l’aggiornamento delle liste di leva in Italia ed Europa, gli aumenti della spesa e degli investimenti in armamenti nella nuova Legge di Bilancio, le attuali politiche pubbliche per la pace, il Servizio Civile come obiezione a tutte le forme di violenza, i Corpi Civili di Pace ed il ruolo dei civili nei conflitti

Durante il Convegno lavoreremo in gruppi tematici con facilitatori esperti, ascolteremo voci autorevoli e testimonianze internazionali, con spazi dedicati alle domande che interrogano le nostre coscienze. Un’occasione per capire meglio il presente, immaginare il futuro e agire, insieme.

PROGRAMMA

Book-open Book-open

VENERDì 12 DICEMBRE - 14.30 - 18.30

Sessione pomeridiana per gruppi tematici

GRUPPO 1 – Prevenire la violenza: esperienze, strumenti e confronto sull’educazione alla pace

Come caratterizzare le esperienze educative formali, non formali e informali in prospettiva nonviolenta? 

GRUPPO 2 – Politiche di pace: come le Istituzioni possono costruire pace

Condivisione e confronto su ciò che è possibile fare a diversi livelli, da quello del proprio quartiere e territorio comunale, fino a quello nazionale ed internazionale. La proposta del Ministero della Pace, il Consiglio Comunale dei Ragazzi ed altre esperienze. 

GRUPPO 3  – Il ruolo dei civili nella trasformazione dei conflitti, esperienze, buone prassi e possibilità

Emersione di buone pratiche ed esperienze positive di intervento civile e nonviolento nei conflitti, a livello micro, meso e macro.

Obiettivo dei gruppi tematici è quello di stimolare la partecipazione e l’interazione tra i/le partecipanti, affinché si possa costituire uno spazio di confronto per tutti e tutte, facendo emergere proposte, azioni ed impegni condivisi.

Book-open Book-open

VENERDì 12 DICEMBRE - 20.45 - 23.00

Serata dedicata all’attualità

Orientarsi nel panorama attuale, tra escalation di conflitti e instabilità geopolitica. Cosa posso fare io? – Ospiti in attesa di conferma

Book-open Book-open

SABATO 13 DICEMBE - 9.00 - 17.00

9.00 Accoglienza

9.30 Introduzione e saluti istituzionali 

10.00-12.00 Obiezione di coscienza ieri, oggi e domani 

L’Obiezione di coscienza in Italia e in Europa, il ritorno alla leva obbligatoria, l’aggiornamento delle liste di leva; Il riarmo in Italia e nel mondo; La situazione internazionale, il caso svedese; Il Servizio Civile come obiezione a tutte le forme di violenza; La dimensione della coscienza; Testimonianze

12.00-13.00 Consegna dei riconoscimenti ai vincitori ed alle vincitrici del Concorso “INNESCHI – Quando l’arte genera la pace”

GIANLUCA COSTANTINI

Fumettista, giornalista a fumetti e attivista italiano, consegnerà il riconoscimento al/lla vincitore/rice della categoria “Visual Communication

ALBERTO PRINA

Fotografo, fondatore e direttore del Festival della Fotografia Etica, consegnerà il riconoscimento al/lla vincitore/rice della categoria “Fotografia”

13.00 PAUSA

14.30- 16.30 Le sfide attuali in relazione alla costruzione della pace

Restituzione del lavoro nei tre gruppi tematici, preceduta da interventi di contesto

16.30-17.00 Interventi conclusivi

Book-open Book-open

PROGRAMMA

In aggiornamento

ISCRIVITI PER PARTECIPARE

In aggiornamento

Users Users

OSPITI

In aggiornamento

Perché desideriamo raggiungere quante più persone possibili

  • Puoi partecipare attivamente, non solo da spettatore
    I gruppi di lavoro sono partecipativi: puoi proporre idee, confrontarti e contribuire concretamente a costruire percorsi di pace.

  • Approfondisci temi cruciali e attuali
    Educazione alla pace, politiche pubbliche di pace, ruolo dei civili nei conflitti, obiezione di coscienza, disarmo, servizio civile e molto altro.

  • Conosci buone pratiche reali
    Scopri esperienze positive già attive in scuole, Comuni, enti del terzo settore e movimenti civili, da cui trarre ispirazione.

  • Ascolti voci autorevoli e testimonianze dirette
    Giornalisti, attivisti, esperti e giovani raccontano la pace vissuta sul campo, anche in contesti difficili come Ucraina, Israele, Russia.

  • Costruisci insieme agli altri nuove proposte
    Si lavora in gruppo per avanzare idee condivise e impegni concreti, che saranno poi restituiti in plenaria.

  • Fai rete con chi lavora davvero per la pace
    Incontri educatori, operatori di pace, enti locali, studenti, associazioni e realtà attive a livello locale, nazionale e internazionale.

  • Trovi spunti utili per la tua realtà quotidiana
    Che tu sia un insegnante, un amministratore, un volontario o un giovane in servizio civile, puoi applicare subito ciò che apprendi.

  • Ti orienti nel contesto attuale
    In un mondo segnato da guerre e tensioni, l’evento offre strumenti per capire meglio la situazione e agire in modo consapevole.

  • Riflettiamo insieme su pace e nonviolenza
    Dalla scuola all’Europa, dai conflitti armati alle politiche pubbliche: esploriamo le diverse vie per promuovere una cultura nonviolenta.

  • Ti fai ispirare per agire nel tuo territorio
    L’evento ti aiuta a rispondere a una domanda chiave: “Cosa posso fare io, concretamente, per costruire pace dove vivo?”